Segnali d’arredo a cassonetto

La segnaletica d’arredo posta sulle strade, quando utilizzata per segnalare alle varie categorie di utenti un pericolo, una prescrizione o una indicazione, è, di fatto, segnaletica stradale verticale e come tale, ai sensi dell’articolo 39 del C.d.S., deve avere, nella parte anteriore visibile agli utenti, forma, dimensioni, colori e caratteristiche conformi alle norme del Regolamento (D.P.R. 16.12.92, n. 495).
Pertanto, il produttore deve essere in possesso della certificazione di “conformità del prodotto” che identifichi chiaramente la tipologia specifica (segnali d’arredo con sezione a cassonetto), da rendere ai sensi della Circolare Ministero LL.PP. 17.06.98, n. 3652.
Per quanto riguarda le norme del succitato Regolamento, è indispensabile che il produttore sia in possesso dei requisiti prescritti all’art. 193 e della dotazione stabile di tutte le attrezzature elencate ai commi 1 e 2 dell’art. 194.
Questa circostanza è richiamata con autorevole fermezza all’art. 3.1 della DIRETTIVA “sulla corretta ed uniforme applicazione delle norme del Codice della Strada in materia di segnaletica e criteri per la sua installazione e manutenzione” emanata dal Ministero dei LL.PP. il 24 ottobre 2000 (Gazzetta Ufficiale n. 301 del 28.12.2000).

In questi ultimi anni abbiamo rivolto consistenti risorse aziendali nel settore della segnaletica d’arredo attraverso progettazioni mirate, ricerca di materiali sempre più rispondenti all’uso ed allestimento di processi produttivi d’avanguardia.
È stata selezionata una linea di prodotto in grado di coniugare l’esigenza tecnica di una corretta applicazione delle prescrizioni del nuovo C.d. S., con quella architettonica della struttura che non indulge a leziosismi formali o cromatici che distolgano l’attenzione delle varie categorie di utenti da quello che rappresenta il vero soggetto dell’infrastruttura, ovvero il segnale stradale.

MATERIALI E TRATTAMENTI DELLE STRUTTURE
Tutti i componenti della segnaletica d’arredo (sostegni, cassonetti, accessori) sono realizzati in lega di alluminio anticorrosione.
Il primo trattamento di finitura è meccanico. Consiste nella sabbiatura delle superfici, in speciali cabine a depressione, mediante getto continuo di miscela aria-abrasivo al corindone.
Il trattamento successivo è quello di conversione chimica a 5 stadi (fosfatazione-sgrassaggio, lavaggio, fosfocromatazione, lavaggio, lavaggio demineralizzato). Il trattamento finale è effettuato con verniciatura elettrostatica a speciali polveri termoindurenti, cotte al forno ad una temperatura di 2000 per la durata di almeno 30 minuti. I pigmenti utilizzati, dotati di elevata stabilità alla luce ed al calore, consentono di ottenere una vasta gamma di tonalità cromatiche neutre.
Va ricordato che nei segnali d’arredo, quando utilizzati per la segnaletica stradale, il colore dei supporti non deve essere in contrasto con quanto prescritto all’art. 77 punto 7, del regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo C.d.S. La finitura con tonalità brillanti e cromatismi di forte impatto visivo è irregolare.

SOSTEGNI
La scelta di utilizzare profili “ottagonali regolari” è risultata la più rispondente in relazione alle esigenze di modularità e di mantenimento dell’impatto formale da ogni punto di osservazione.
Le dimensioni dei profili ottagonali costituenti il sostegno sono differenziate per ogni categoria di utilizzo.
Mentre la dimensione da mm. 73 è impiegata unicamente per le targhe nome-strada realizzate in tubolare estruso, quella da mm. 96 è la dimensione standard da utilizzarsi per tutti i segnali.
in presenza di gruppi segnaletici con numerosi segnali di direzione (es.: totems), oppure di cassonetti di grosse dimensioni, sono impiegati i profili ottagonali da mm. 130 e mm.190.

ACCESSORI CASSONETTI
Sono realizzati con struttura scatolare dove il profilo perimetrale costituente la scocca è predisposto per alloggiare, sia anteriormente che posteriormente, le “guance” o “facce” riproducesti il messaggio segnaletico.
Dette facce sono rese solidali alla scocca mediante fissaggio di apposite cornici perimetrali che consentono un’agevole intercambiabilità delle facce medesime senza dover intervenire sugli altri componenti del gruppo segnaletico.
Lo spessore del cassonetto standard, ovvero la distanza tra le facce, è di mm. 90. Per i cassonetti maggiorati, lo spessore è di mm. 180.